Come creare il miglior curriculum da venditore? Dai un’occhiata ai nostri esempi e consigli!

Se è vero che non esiste un’università che insegni come vendere, possiamo certamente affermare che esiste l’universalità della vendita.

Vendere fa parte da sempre della storia dell’umanità, perché significa collaborazione, e questo è uno degli elementi più importanti che caratterizzano il genere umano, e che ha permesso il suo sviluppo.

Aziende, società, enti, organizzazioni di qualsiasi tipo – anche non a scopo di lucro – contano sui venditori, non solo per promozionare i propri prodotti e/o servizi e convincere la clientela potenziale ad acquistarli, ma ad anche per consolidare le relazioni con i clienti acquisiti, con il fine ultimo di raggiungere gli obiettivi di vendita stabiliti.

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Che cosa fa un addetto alle vendite?

Ci sono due fondamentali ambiti di specializzazione per un addetto alle vendite:

• B2B (Business to Business)

In questo caso l’addetto alle vendite si relaziona con aziende e organizzazioni per vendere i prodotti e/o servizi che produce o distribuisce la società che rappresenta

• B2C (Business to Consumer)

In questo tipo di vendita la transazione commerciale avviene tra addetto alle vendite e un cliente privato, a es. vendita retail (al dettaglio) o a domicilio

Nel campo della vendita, sono molti i tipi di ruolo e le prospettive di carriera.

Per esempio si può inviare il proprio curriculum da addetto alle vendite per candidarsi presso aziende di dimensioni diverse e in settori merceologici differenti, e anche proporsi per vendere non solo sul territorio nazionale ma anche all’estero.

Riguardo alle diverse posizioni e responsabilità, ecco alcune delle funzioni che può esercitare un addetto alle vendite:

• Account Manager (Responsabile della vendita in un’area limitata)

• Area Manager (Responsabile della vendita e della gestione dei venditori in un’area di una certa estensione)

• Sales Manager (Responsabile delle vendite, della gestione dei venditori e dei gruppi di supporto alle vendite in un territorio vasto – ad esempio nazionale) 

• Key Account Manager (Responsabile dei clienti più importanti per l’azienda)

Chi lavora nel campo delle vendite deve avere notevoli competenze comunicative, essere abile nel problem solving e avere resistenza allo stress, è stimolato a lavorare per obiettivi, sapendo di muoversi in un ambiente molto competitivo.

Per lavorare in questo settore occorre molta motivazione e determinazione a svolgere un lavoro impegnativo, che può a volte anche essere frustrante, quando per esempio, nonostante gli sforzi, non si riesce a chiudere la trattativa.

 In compenso, poiché la remunerazione economica non è legata solo allo stipendio, ma anche ai premi che si ottengono al raggiungimento degli obiettivi di vendita, i venditori possono guadagnare cifre anche molto elevate.

Cosa dovresti includere nel curriculum?

Quando crei il tuo curriculum da addetto alle vendite, è importante dividere le informazioni in sezioni, per organizzare al meglio le informazioni che aggiungi e facilitare la lettura a chi leggerà il tuo CV; ricordati però di indicare solo quelle che sono importanti in relazione ai requisiti richiesti per svolgere il ruolo cui ti candidi.

Ricordati di non scrivere più di 2 pagine formato A4, e di utilizzare un carattere di scrittura facilmente leggibile (a es. Arial, Courier, Times New Roman, Garamond, Verdana).

Dati di contatto

La prima cosa da aggiungere nel curriculum da addetto alle vendite sono i tuoi dati di contatto: nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, email e indirizzo LinkedIn.

Profilo personale

Ricordati sempre che il profilo personale è una delle sezioni più importanti del tuo CV.

Qui dovrai mettere in risalto brevemente non solo le tue conoscenze e competenze professionali, ma anche le tue competenze trasversali (soft skills). Queste sono in parte abilità acquisite nel tuo percorso professionale, ma anche caratteristiche che fanno parte del tuo carattere e della tua personalità (ad esempio una naturale attitudine ai rapporti interpersonali, doti di leadership, etc.)

Poiché questa sezione è la prima che il recruiter leggerà, è necessario prestare particolare attenzione nello scriverla, per stimolare il tuo esaminatore a continuare la lettura del CV, e dimostrare che sei la persona giusta da invitare al colloquio di approfondimento.

In questa sezione utilizza al massimo 150 parole e uno stile di scrittura chiaro, sintetico ed efficace, ma soprattutto accattivante.

Design e modelli

Elemento di grande impatto visivo, scegliere il design che dà risalto alla tua candidatura è un imperativo al quale non ti devi sottrarre. 

Come usare un modello di cv online? Con CVMaker sarai in grado di creare il tuo curriculum online, modificarlo più volte, salvarlo e poi scaricarlo, scegliendo il modello di curriculum che più si adatta alle tue necessità con un occhio a… quello che più ti piace!

Foto

La foto non è obbligatoria. Se decidi di metterla, dovrà inquadrare solo il volto, con un’espressione serena e professionale. Bando a orpelli e abbigliamento stravagante e un sorriso innaturale: sii sobrio e professionale, sia nell’abbigliamento, sia nell’espressione del viso: serena e non troppo seriosa.

Formazione scolastica

Nella sezione che riguarda il percorso formativo, i dati che riguardano le scuole superiori, l’eventuale percorso universitario e, se li hai, i corsi di specializzazione, devono essere elencati in ordine cronologico inverso, cioè dal più recente al più datato, indicando il nome dell'istituto e la città. Se vuoi, puoi anche indicare le votazioni ottenute nei diplomi.

Esperienze professionali

Anche nel caso delle esperienze professionali si opererà inserendole cronologicamente come nel caso della sezione che riguarda la formazione, cercando di fare anche un breve elenco che comprenda le attività compiute e i risultati raggiunti.

Molto spesso i candidati trascurano di indicare i risultati ottenuti nella loro attività, ed è uno sbaglio, soprattutto nel caso di un curriculum per addetto alle vendite, perché in quest’attività si è valutati anche per i risultati conseguiti.

Per esempio, citare le percentuali di crescita ottenute anno su anno – se sono state particolarmente significative – non è cosa da tralasciare. 

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Competenze e capacità

Parlando di competenze e capacità vogliamo ora introdurre due concetti molto importanti, da tenere sempre in considerazione quando scrivi o aggiorni il tuo CV da addetto alle vendite.

Se invece ti stai candidando spontaneamente, leggi con attenzione i contenuti del sito web aziendale: se cerchi bene, le troverai anche lì, e le potrai utilizzare per inserirle nel testo del tuo curriculum da venditore, in particolare quando scriverai la sezione del profilo personale, dei tuoi obiettivi personali e nella lettera di presentazione.

Ad esempio, navigando nel sito web dell’azienda che ti interessa potresti verificare se nel menu è presente  “lavora con noi” oppure “opportunità di lavoro” o altri titoli simili, e verificare se ci sono posizioni aperte e quali parole sono solitamente utilizzate per gli annunci di lavoro.

Utilizzale nel tuo CV da addetto alle vendite – devono però corrispondere al tuo profilo professionale – perché sono utili per superare il vaglio dei software ATS. Questi programmi si servono anche delle parole chiave, per compiere una prima selezione dei CV inoltrati.

Competenze linguistiche

Aggiungere le tue competenze linguistiche nel curriculum di addetto alle vendite è molto importante nel mondo del lavoro di oggi. L’Inglese è molto diffuso nella maggior parte dei settori merceologici, e, anche se svolgi il lavoro di vendita in Italia, dimostrare di avere un buon livello d’inglese valorizzerà il tuo CV. 

Naturalmente ciò ha maggiore importanza se ti candidi per una posizione di vendita in ambito internazionale, dove l’inglese è certamente la lingua più utilizzata per gli scambi commerciali.

Competenze informatiche

In un mondo dove l’IT regna sovrana, avere competenze informatiche è utile a ognuno di noi. Certamente per certi ambiti di lavoro non sono richieste particolari conoscenze digitali, ma nel caso del settore vendite sono molto importanti.

La conoscenza dei sistemi operativi e programmi più diffusi (es.Windows, Pacchetto Office, etc.), la capacità di utilizzo di posta elettronica, di Internet e soprattutto dei sistemi utili all’attività di vendita come i CRM (Customer Relationship Management) come ad es. Salesforce, ZenDesk, HubSpot, etc) deve far parte della cassetta degli attrezzi di un addetto alle vendite.

Le competenze informatiche nel CV devono essere inserite in modo preciso e dettagliato, specificando non solo i sistemi informatici che sai usare, ma anche il tuo livello.

 Per questa tua autovalutazione sei facilitato dai generatori di curriculum come quelli offerti da CVMaker, dove puoi selezionare gli indicatori di livello in una scala da uno a cinque, dopo avere inserito la specifica competenza informatica.

Referenze

Inserire le referenze è cosa senz’altro da includere nel CV da addetto alle vendite, se chi ti ha conosciuto per motivi lavorativi, ma anche per il tuo percorso di studi, e vuole dare testimonianza ai tuoi potenziali datori di lavoro sulle tue capacità professionali e caratteristiche personali. 

Due motivi per i quali è importante aggiungere le referenze nel curriculum:

1. Per fare buona impressione 

2. Per aumentare la tua credibilità.

Ricordati però di non citare referenze di persone senza averne richiesta l’autorizzazione; se le aggiungi indica sempre i loro dati, e cioè: 

• nome e cognome

• professione

• azienda (o istituto scolastico)

• indirizzo di lavoro

• numero di telefono 

• e-mail. 

Esempio di curriculum da venditore